Arzignano: accordi regionali e policymaking locale

Il comune di Arzignano e l’accordo del bacino padano per la qualità dell’aria

COMUNIQUALITÀ DELL'ARIA

2/8/20234 min read

Arzignano, il primissimo cliente di Wiseair

Il comune monitora il proprio territorio attraverso il nostro servizio da più di un anno e mezzo. Per il primo anno di monitoraggio la collaborazione ha previsto l’installazione di due sensori, uno in centro città e il secondo nella zona industriale. Al momento del rinnovo la rete è stata integrata con un terzo sensore nella frazione collinare di Pugnello.

L’esigenza iniziale dell’amministrazione

Le intenzioni dell'amministrazione erano di attuare le politiche di riduzione delle emissioni suggerite dall’accordo del bacino padano per la qualità dell’aria, che fanno riferimento alle dimensioni di:

  • limitazione della circolazione di autovetture di classe emissiva bassa in determinate fasce orarie;

  • riduzione dell’utilizzo di generatori di calore domestici alimentati a biomassa con basse prestazioni energetiche;

  • introduzione del limite di 19° (con tolleranza di 2°) per le temperature medie di spazi abitativi e esercizi commerciali.

L’applicazione di tali misure è, tuttavia, legata alla rilevazioni di particolato PM10 oltre il limite suggerito di 50 ug/m3 per periodi di esposizione prolungata, ma la città non aveva a disposizione dati locali di qualità dell’aria che gli permettessero di:

  • Stimare le reali concentrazioni locali di particolato cittadino, per registrare eventuali sforamenti che giustificassero l’applicazione di misure restrittive.

  • Stimare l’impatto delle varie fonti emissive sulle quali l’accordo del bacino padano agisce. Specificatamente, la limitazione del traffico avrebbe causato notevoli disagi alla cittadinanza, quindi un intervento di questo tipo sarebbe stato giustificato solo alla luce di un effettivo impatto atteso sulla qualità dell’aria del territorio.

Come Wiseair ha affiancato il comune

Per rispondere all’esigenza data dalla mancanza di dati di qualità dell’aria locali, in accordo con l’amministrazione, come Wiseair abbiamo installato due sensori di particolato atmosferico in due posizioni strategiche:

  • centro città, zona ad alta densità di traffico: il sensore è stato installato a circa 180m dalla principale arteria stradale, una distanza che rientra nell’ordine di grandezza per la ricaduta del PM da traffico veicolare (fonte);

  • zona industriale, zona a bassissima densità di traffico: ad oltre 2.5km di distanza del primo punto di monitoraggio e ad oltre 1km di distanza dall’arteria stradale principale.

Il passo successivo è stato permettere all'amministrazione di visualizzare in uno stesso grafico le concentrazioni di PM10 monitorate da Wiseair sul territorio e gli eventuali sforamenti rispetto all’accordo del bacino padano, utilizzando il sistema semaforico regolamentato dallo stesso accordo.

La risorsa ad hoc creata per l’amministrazione di Arzignano riportante i limiti regolamentati dall’accordo del bacino padano, disponibile anche sul sito del comune a questo link

Al termine del primo anno di monitoraggio, Wiseair ha poi predisposto il report annuale prevedendo un’analisi comparativa fra le due zone monitorate per identificare un possibile impatto significativo delle emissioni da traffico veicolare sul centro urbano di Arzignano.

Il report è stato lo strumento fondamentale che ha permesso a Wiseair di affiancare al meglio l’amministrazione nella comprensione dei fenomeni di inquinamento atmosferico sul territorio.

Di conseguenza, è stato possibile sviluppare insieme ragionamenti basati sui dati raccolti e sulle analisi svolte, che hanno orientato il processo decisionale rispetto alle misure previste dall’accordo del bacino padano.

Risultati delle analisi e conseguenti decisioni prese

1. La risorsa costruita ad-hoc ha permesso all’amministrazione di tenere monitorati gli sforamenti locali di concentrazione di PM10 secondo le linee guida del bacino padano. Stando ai risultati, nel corso dell’anno il mese di febbraio è stato l’unico a registrare degli sforamenti che hanno acceso il cosiddetto “semaforo giallo”, come visibile nel grafico sotto riportato.

2. Il report annuale ha mostrato come nel 97.7% dei giorni la zona del centro città e la zona industriale abbiano registrato una qualità dell’aria comparabile alla media del territorio. L’amministrazione ha potuto quindi concludere che un intervento di limitazione del traffico in centro città avrebbe un impatto estremamente ridotto sulla qualità dell’aria del territorio.

3. Alla luce dei primi due punti, l’amministrazione è stata, da un lato, capace di applicare le limitazioni previste dall’accordo del bacino, avvalendosi dei dati raccolti grazie a Wiseair e mandando un forte segnale di sensibilizzazione alla cittadinanza. Dall’altro lato, ha potuto evitare livelli di limitazioni non necessari che avrebbero provocato disagi ai cittadini senza apportare benefici alla qualità dell’aria.

4. L’amministrazione ha potuto decidere, sulla base di dati concreti e condivisi con i cittadini, di concentrare le proprie iniziative di sostenibilità su altri temi, quali la promozione delle aree verdi e delle frazioni. Nel dettaglio, è stato installato un terzo sensore presso la frazione di Pugnello, che già nel primo mese di monitoraggio a Febbraio 2022 ha registrato una concentrazione di PM10 di oltre il 35% più bassa della media.


Il punto di vista dell’amministrazione

"Grazie alle centraline Wiseair e ai loro software, riusciamo non solo a garantire un monitoraggio continuo delle polveri sottili, ma finalmente possiamo rendere accessibili e trasparenti i dati per i cittadini. Con il mio collega assessore all'ecologia Giovanni Fracasso e al Sindaco Alessia Bevilacqua, pensiamo infatti che la trasparenza ambientale sia una nuova frontiera che tutti gli enti pubblici dovranno riuscire a garantire. Monitoraggio e pubblicazione in tempo reale dei dati sono le fondamenta sulle quali poter costruire una vera ed efficace politica di miglioramento ambientale, basata su numeri certi e trasparenti. Non a caso abbiamo collaborato direttamente con Wiseair per studiare dei grafici facilmente comprensibili e comparabili e siamo soddisfatti di questo lavoro che è un inizio e siamo sicuri potrà crescere nel tempo"

Enrico Marcigaglia, Vicesindaco e Assessore alla comunicazione del comune di Arzignano